Previeni il cancro del fettone, “no hoof, no horse”
Cause, sintomi e prevenzione del cancro del fettone nel cavallo
Il cosiddetto “cancro del fettone” è una patologia che interessa il piede dei cavalli, colpendo e limitandosi generalmente alla regione del fettone, ma in alcuni casi può estendersi anche alla parete e alla suola. Nonostante il nome, non si tratta di un vero tumore, nel senso medico tradizionale, ma piuttosto di un’ipertrofia cronica del tessuto cheratogeno del fettone, che ha acquisito questo termine nel linguaggio comune a causa dell’aspetto invasivo e delle lesioni che ricorda, in parte, un processo neoplastico.
Fattori predisponenti e origini della patologia
Le cause specifiche di questa patologia sono ancora oggetto di studio, ma alcuni fattori predisponenti sono ormai riconosciuti. Tra questi, spicca l’eccessiva contaminazione batterica e una scarsa igiene del piede e della lettiera, che può irritare la cute e favorire l’insorgenza della malattia.
Altri fattori includono una predisposizione individuale del cavallo, traumi ripetuti a carico del piede e interventi di pareggio e mascalcia eseguiti in modo approssimativo. La combinazione di questi elementi può portare a una cronica irritazione del tessuto del fettone, favorendo lo sviluppo della patologia.
Sintomi e progressione del cancro del fettone
Il cancro del fettone si manifesta con segni evidenti, specialmente nelle fasi avanzate. Il fettone appare consumato e fragile, tanto che può facilmente rompersi anche solo utilizzando il nettapiedi o addirittura toccandolo con le mani.
Al di sotto si rende visibile il tessuto corneo, che si presenta deteriorato e necrotico. Un segno distintivo della malattia è la presenza di un essudato abbondante, bianco-giallastro e di consistenza cremosa, che emette un odore molto sgradevole, simile a quello del formaggio andato a male. Questo odore caratteristico è spesso percepibile già avvicinandosi al cavallo o entrando nel box.
Le lesioni del fettone possono avere un andamento infiltrativo, diffondendosi anche nelle aree circostanti, come la parete del piede, la suola e le lacune mediale e laterale. È questo comportamento invasivo che ha portato all’uso del termine “cancro” per descrivere la patologia, anche se non si tratta di un tumore vero e proprio.
Differenziare il cancro del fettone da altre patologie
La diagnosi del cancro del fettone è generalmente chiara, grazie all’odore peculiare e alla presenza di abbondanti lesioni necrotiche. Tuttavia, nelle fasi iniziali, la malattia può manifestarsi in modo meno evidente, e in alcuni casi può essere confusa con altre condizioni, come l’apertura di un ascesso soleare. Una diagnosi tempestiva è fondamentale per evitare il peggioramento della situazione e l’estensione delle lesioni ad altre aree del piede.
Approccio terapeutico alla malattia
Il trattamento del cancro del fettone richiede un intervento aggressivo e tempestivo. Nelle fasi avanzate, la patologia tende purtroppo a recidivare, rendendo necessario un approccio terapeutico deciso. La procedura principale consiste nella rimozione chirurgica di tutti i tessuti colpiti, sia nel fettone che nelle zone adiacenti, fino a raggiungere il tessuto sano sottostante. Questa rimozione deve essere eseguita con ampi margini per garantire che nessun tessuto necrotico o infetto rimanga.
Dopo l’intervento, la parte esposta risulta particolarmente sensibile, ed è spesso necessario applicare un ferro speciale con una soletta da medicazione removibile. Questo dispositivo consente di effettuare trattamenti giornalieri sulla zona esposta, solitamente con l’applicazione di medicazioni a base di acido salicilico, e poi richiudere la soletta per proteggere la parte da ulteriori contaminazioni. Inoltre, il ferro contribuisce a fornire supporto e comfort al cavallo, evitando che carichi peso su aree del piede particolarmente delicate e sensibili.
Azioni preventive per la salute del piede del cavallo
Come recita il noto detto nel mondo equestre, “No hoof, no horse” (“Niente piede, niente cavallo”), l’importanza della salute del piede del cavallo è fondamentale per il benessere complessivo dell’animale. La prevenzione del cancro del fettone passa attraverso la cura e la pulizia quotidiana del piede. Un’igiene accurata, che prevede l’uso di prodotti specifici per la cura del piede, come il liquido di Villate o il catrame vegetale di pino, è il primo passo per mantenere lo zoccolo in salute e prevenire infezioni e irritazioni. A tal proposito leggi l’articolo “Cura dello zoccolo del cavallo: il corretto utilizzo di grasso e catrame“.
Un altro aspetto fondamentale è la gestione della lettiera, che deve essere sempre asciutta e priva di residui di feci e urine. Una lettiera umida o sporca è un ambiente favorevole allo sviluppo di infezioni, e quindi può contribuire all’insorgenza del cancro del fettone. Oltre all’igiene, è importante garantire al cavallo un adeguato movimento su terreni di diversa consistenza, per stimolare la robustezza e l’elasticità dello stesso.
Infine, gli interventi di pareggio e mascalcia devono essere eseguiti da professionisti esperti e qualificati. Un lavoro di mascalcia eseguito in modo non corretto può non solo favorire lo sviluppo di patologie come il cancro del fettone, ma anche compromettere il benessere generale del cavallo. (Per saperne di più leggi “L’arte della mascalcia: un’antica professione essenziale per il benessere del cavallo” e “I piedi del cavallo: pareggio e ferratura per correggere difetti di appiombi“).
La salute del piede del cavallo, dunque, non riguarda solo il suo benessere fisico, ma rappresenta la base di una vita attiva e duratura: prevenire e trattare tempestivamente il cancro del fettone significa assicurare forza e stabilità all’animale, poiché dei piedi sani sono la conditio sine qua non per un cavallo sano e sereno.
Scritto in collaborazione con il medico veterinario Matteo Villa
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