Campionati del Mondo Giovani Cavalli a Lanaken: il primo giorno

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Angelos Touloupis e Kannandillo dominano la sette anni, Bicocchi terzo con Excaliburg

Il Campionati del Mondo Giovani Cavalli a Lanaken, organizzati dalla FEI e dalla WBFSH è ufficialmente iniziato oggi, giovedì 21 settembre, con le prime qualificazioni per i giovani cavalli. I 7 anni hanno fatto tradizionalmente la loro comparsa nell’arena centrale Ratina Z, dove lo chef de piste belga Bernard Mathy e il suo team hanno progettato una categoria a 2 fasi da 1,40 m.

Più di 200 binomi sono scesi in campo durante questa prima prova di qualificazione; alla fine è stato il cavaliere greco Angelos Touloupis a conquistare la vittoria con lo stallone Holsteiner Kannandillo, figlio di Kannan e Candillo Z, allevato in Germania da Nicole Hanneken. I due hanno termianto il giro senza penalità in soli 27,13 secondi.

Il secondo posto è andato all’amazzone olandese Sanne Thijssen con la femmina Westfaliana Chiara VDH, figlia di Chacco Blue e Mr. Blue, allevata da Stal Wezenberg. I binomio è rimastro in testa per gran parte della categoria dopo una seconda fase senza errori in 28,35 secondi, alla fine però ha dovuto accontentarsi del secondo posto.

E’ andato all’Italia il terzo posto: Emilio Bicocchi e lo stallone Excaliburg da Kannan x Euro Star, allevato da Giuseppe Marcello Casini hanno tagliato il traguardo in 29,10 secondi senza commettere alcun errore.

Altri binomi di spicco nella classifica sono stati l’amazzone tedesca Kendra Claricia Brinkop con il castrone BWP Quercus van den Oude Eik (Jenson van ‘t Meulenhof x Darco – Allevatore: Gert Dierickx) e l’arabo Abdullah Mohd Al Marri con lo stallone KWPN Lucardo O (Eldorado van de Zeshoek x Heartbreaker – Allevatore: P. Oosterbosch).

Katrin Eckermann e Cascajall conquistano la prima prova dei 6 anni, l’Italia chiude la top five con Roberto Previtali e Diacentio PS

Nella prima emozionante prova di qualificazione per la finale riservata i giovani cavalli di 6 anni, più di 200 binomi sono scesi in campo, mettendo in mostra il loro talento e la loro abilità nell’affrontare il percorso di 1,35 m progettato dal course designer belga Bernard Mathy. Alla fine, è stata una gara spettacolare che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso.

L’eccezionale amazzone tedesca Katrin Eckermann ha trionfato con il castrone Cascajall, allevato da Alfons Baumann, da Casallco x Comme Il Faut. Il binomio ha dimostrato una padronanza straordinaria nel percorso, accumulando zero penalità in un tempo incredibilmente veloce di 28.96 secondi conquistando il gradino più alto del podio.

Al secondo posto abbiamo visto Damian Cojocariu in sella a Con Clarimo, uno stallone da Cinsey x Clarimo, allevato da Gestut Lewitz. Hanno tagliato il traguardo senza penalità in 29.28 secondi, ottenendo la seconda posizione della classifica.

L’Irlandese Michael Pender è entrato nella Ramiro Arena insieme a GCS Rosie, femmina da Luidam x l’Arc de Triomphe, allevata da Olivia Brenna fienndo con zero errori in 29.64 secondi.

Il quarto posto è stato guadagnato da Patrick Stühlmeyer, in sella a Chaloubino PS Old, un prodotto dell’allevamento di Gestüt Lewitz. Al quinto posto, abbiamo visto l’azzurro Roberto Previtali su Diacentio PS, uno stallone grigio da Diaron x Baloubet du Rouet.

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Photo ©Zangersheide/Sportfot – Katrin Eckermann in sella a Cascajall

La prima prova di qualificazione per i cavalli di 5 anni ha messo in luce il talento dei cavalieri italiani

La First Qualifier del FEI/WBFSH World Breeding Jumping Championship per cavalli di 5 anni ha messo in luce il talento e l’impegno dei cavalieri italiani, offrendo una promettente anteprima della competizione dei prossimi giorni Gli appassionati di equitazione possono aspettarsi altre emozionanti sfide mentre la competizione continua a Lanaken.

In totale, ben 18 binomi italiani hanno rappresentato con orgoglio la bandiera tricolore in questa sfida internazionale che ha visto entrare in campo 237 partenti. Solo 9 dei nostri, però, sono riusciti a concludere il percorso senza errori, dimostrando la difficoltà della competizione.

Filippo Sertori è stato uno dei protagonisti della giornata, in sella a Cloe Chanell di proprietà della Soc Agricola Valdicastro SS e della Stud Horses di Andrea Massersi. Giovanni Consorti è stato un altro cavaliere italiano in grande forma, su Cazana, di proprietà di Fabrizio Scala. Hanno completato il percorso senza commettere errori, dimostrando una grande abilità e concentrazione. Filippo Bassan ha presentato Noa Wies, di proprietà di Sergio Melotto, un’altra ottima performance senza errori. Altri successi per il tricolore sono stati Andrea Caprara con Clintarado, di Francesca Urbini, Davide Kainich con Spirit de Muze della Società Agricola Allevamento Fiorello SRL, Giorgio Sacco su Ivanca du Las dell’International Horses di Rigoldi Piero e Rigoldi Ivan, Aldo Intagliata in sella a Cupido Newcastle Z, Michele Previtali con Harmony di proprietà della Sole Srl e, infine, Enrico Tozzi insieme a Quelle Joie del Colle di proprietà della Jumping Millelune ASD.

Clicca il link seguente per tutte le classifiche: https://www.longinestiming.com/equestrian/2023/fei-wbfsh-jumping-world-breeding-championship-for-young-horses-lanaken-zangersheide/resultlist_01.html

Restate sintonizzati per i risultati del secondo giorno dei Campionati del Mondo Giovani Cavalli a Lanaken 2023.

Photo ©Zangersheide/Sportfot – Angelos Touloupis e Kannandillo

© Riproduzione riservata.

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