
AREZZO EQUESTRIAN CENTRE: Caffè Sandy premia il campione belga Philippaerts

E’ l’indiscusso campione belga Ludo Philippaerts il numero uno del Premio Caffè Sandy intitolato a Bruno Veraldi, fondatore della ditta aretina che dal 1957 produce una miscela arabica di grande livello. In sella alla 9 anni Vadetta vd Mettenhof, Philippaerts ha concluso senza commettere errori il barrage in 35.70 secondi e ha battuto i 104 concorrenti della categoria 145 mista, ultima gara qualificante per il Gran Premio di domenica 10 aprile. Francesco Veraldi, erede dell’azienda aretina, che ha consegnato al vincitore la targa, ha dichiarato: “Questo è davvero un grande spettacolo e sarebbe importante per la nostra città riuscire a sfruttare al meglio i benefici che un evento così importante potrebbe portare ad Arezzo. La nuova gestione firmata Riccardo Boricchi e Carlo Bernardiniha notevolmente migliorato vari aspetti di un impianto eccellente dove si possono incontrare e ammirare i più grandi campioni del mondo. ” In seconda posizione si è attestato per l’Ucraina Cassio Rivetti su Bockmanns Lazio (0/0 in 35.80) e in 3° Nicola Philippaerts, giovane figlio diciottone di Ludo, che ha montato Carlo VHPZ (0/0 in 36.64). Fuori dal barrage l’Italia che grazie a Valentina Isoardi ha conquistato l’11° piazza in sella a Power de Guldenboom (1 in 84.96). Nel Gold Tour la categoria 135 a fasi consecutive (41 partenti) è andata al tedesco Max Kuhner su Racord (0/0 in 26.62), seguito dal belga Pieter Clemens su Qurint (0/0 in 26.75) e dalla nostra Valentina Isoardi in sella a Vayana (0/0 in 28.00). Gianni Govoni è 3° nella categoria 140 a tempo su Star Apple (0 in 56.41), preceduto da Jody Bosteels (BEL), 2° su Lord du Janlie (0 in 54.77) e da Philips Ignace, 1° su Taranto Van’t Hertsveld (0 in 54.68). Nel Silver Tour la categoria 140 a tempo se l’aggiudica l’irlandese Dermott Lennon su Tolett (0 in 55.84), 2° è per il Belgio Jody Bosteels su Spetter (0 in 56.07) e 3° Ramzy Al Duhami (KSA) su T. Vivaldi (0 in 57.99). L’inglese Geoff Luckett in sella a Lottie III (0/0 in 23.23) è il migliore della categoria 135 a fasi consecutive, 2° piazza per il francese Olivier Guillon su Walda Z (0/0 in 23.55) e 3° per l’azzurro Roberto Previtali su Rinske (0/0 in 23.94). Nel Bronze Tour il francese Yann Coutier su Juniperus (68.20 sec.) fa suo l’avvincente Derby, categoria 155 a tempo tabella C, e si lascia alle spalle l’irlandese Ronan Mc Laughlin su Whispery (70.65 sec.) e la russa Anna Gromzina su Office (71.46 sec.). Vince la categoria 125 a fasi consecutive per la Finlandia Mikael Wahlman su Prestige (0/0 in 37.22), alle sue spalle l’irlandese Kevin Thornton su Harvey VII Ch (0/0 in 37.30) e la russa Anna Gromzina su Koyboy (0/0 in 38.13). La categoria 115 a fasi consecutive va alla Germania grazie a Pia-Marie Schroder su Pascal (0/0 in 28.71), 2° la Francia con Yann Coutier su Zipfield (0/0 in 29.60), 3° la Svizzera con Annick Talbot su In Love Z (0/0 in 31.06) e 5° per l’Italia Carlotta Mattei su First Marika (0/0 in 31.58). La categoria 140 a tempo del Gold/Silver/Bronze Tour è andata all’inglese Geoff Luckett su Quilano Z (0 in 58.92) seguito dalla danese Eva Kragh Pedersen su Chinatu LS La Silla (0 in 63.38) e dalla connazionale Camilla Enemark su Cenzana (0 in 64.74). Tra i giovanissimi nel Ch & Jun Bronze Tour la categoria 115/120 a fasi consecutive è andata alla russa Maria Madenova su Zamir (0/0 in 27.28), seguita dall’azzurra Elisa Orsini su Pepper Girl (0/0 in 28.42) e dal binomio tutto italiano composta da Michele Previtali ed Eubea del Menhir (0/0 in 28.71). Nel Pony Tour la categoria 125 a fasi consecutive vede il trionfo della norvegese Katharina G. Andresen su Cloosh Valley (0/0 in 29.63), 2° è Michele Previtali su Serina (0 in 57.45) e 3° Emil Hallundbaek su Baigh Castle (4 in 61.38). Caterina Masoni in sella a Romantico (0/4 in 44.32) vince la categoria 115/120 mista e lascia in 2° piazza Lorenzo Lops su Espoir (4 in 72.71) e in 3° Sara Bocchini su Moonshine (4 in 79.03). A Benedetta Failla su Pensee d’Avril (0/0 in 26.89) va la categoria 110 a fasi consecutive, 2° è Maria Sole Campinotti su Nemesis de Pliard (0/0 in 28.86) e 3° Caterina Masoni su Solaris Justice (4 in 62.23). Domenica 10 aprile alle ore 13.30 il campo Boccaccio ospiterà il Gran Premio Arezzo Equestrian Centre, ultimo appuntamento ai massimi livelli del Toscana Tour 2011 che avrà un montepremi di 50.000 euro e sarà qualificante per i Campionati Europei e per le Olimpiadi. In chiusura di giornata sempre nell’arena verde di San Zeno si disputerà lo spettacolare Derby che vedrà i binomi alle prese con ostacoli naturali, come laghi, fossi, siepi e molto altro. Ingresso libero. Foto di Plastic Foto Sport Francesca Pasquini