All’Ippodromo SNAI San Siro bel mercoledì di galoppo a partire.
Dalle ore 14,30 all’Ippodromo SNAI San Siro. Tra le sette corse spicca la prova condizionata in ricordo di Riccardo Zanocchio.
L’appuntamento con il galoppo è per il 25 settembre 2024, all’impianto milanese di piazzale dello Sport 16. Nella 35^ uscita stagionale sono sette le prove in pista tra cui la tradizionale condizionata sui 2.200 metri in pista grande per i cavalli di 3 anni ed oltre dedicata all’ex proprietario ed allevatore di purosangue, nonché presidente dell’Amac. Cancelli aperti dalle ore 12:30 e ticket d’ingresso a 5 euro per i maggiorenni, mentre per i minori e i diversamente abili l’accesso è sempre gratuito.
All’Ippodromo Snai San Siro di Milano il calendario stagionale di galoppo corre con il penultimo appuntamento di settembre in programma questo mercoledì 25 e valido come 35^ giornata. Cancelli di piazzale dello Sport 16 aperti al pubblico con ingresso a pagamento – 5 euro solo maggiorenni – già dalle ore 12:30, mentre in pista la riunione inizia alle ore 14:30 anche se preceduta, alle ore 14:15, dalla Prova Pubblica con partenza dalle gabbie sulla distanza di 1.200 metri su pista dritta.
Bellezze dello storico impianto milanese.
Oltre alle corse è possibile per i visitatori scoprire i luoghi non accessibili al pubblico e molte altre bellezze dello storico impianto milanese con l’ausilio di una guida: per questa opportunità è possibile acquistare in biglietteria il ticket #scoprisansiro a 20 euro che include la visita alla Palazzina del Peso, ma anche alle gabbie poco prima della partenza di una corsa; in aggiunta le visite al Museo-galleria multimediale GAMI e al Cavallo di Leonardo, la statua equestre più grande al mondo, con la storia della sua creazione fino ai giorni nostri inclusa la parentesi a Milano del genio Leonardo da Vinci alla fine del XV secolo. Primo tour alle ore 15:00 mentre l’ultimo è alle ore 17:15. Per tutti, invece, la possibilità durante la giornata di corse di prendere un aperitivo oppure cenare fino a tarda sera presso i punti ristoro (tavola calda e ristoranti) presenti in ippodromo.
PROGRAMMA – Ore 14:30
PRIMA CORSA – PREMIO MASSIMO GUIDI (Piana – Reclamare)
Apertura di convegno con in pista le amazzoni e i cavalieri per una reclamare sui 1.800 metri a loro riservata e in ricordo di un grande appassionato di ippica. Sono parecchi che possono provarci, pur con profili parecchio diversi, ma alla fine si va con Ranger In Paradise, che non starà volando, ma che si declassa parecchio a questo livello. Livello che Denaar e Wild Creature gradiscono moltissimo avendoci vinto a ripetizione, così come Deep Dive, e se Paperone conta ancora nonostante la distanza un filo breve, pure la solidissima Blue Kiss non si tirerà indietro.
Per la generazione più giovane è in programma una maiden sui 1.200 metri riservata alle sole femmine. Per quello che si è visto finora, la scelta, tutt’altro che semplice, pende tra un paio di elementi di un certo rilievo, Anthaia e Lucky Love, con quest’ultima che accorcia la distanza dopo aver esordito bene alle spalle di una successiva vincitrice di listed, ma con la prima che si preferisce in virtù della maggior esperienza e per le prestazioni fornite in listed su questa distanza. Akarima proverà ad infilarsi in mezzo mettendo in campo la forma mentre l’importata Far Above Mary può esprimersi in progresso dopo il positivo esordio in Italia.
TERZA CORSA – PREMIO RICCARDO ZANOCCHIO (Condizionata)
Alla terza il top tecnico del pomeriggio milanese con la nuova edizione del Riccardo Zanocchio, tradizionale condizionata sui 2.200 metri in pista grande per i 3 anni ed oltre. Pochi ma buoni, come giusto che sia a questo livello, ma tutti più o meno sullo stesso piano, con nomination per Budrio, più che abituato a situazioni simili e battuto al rientro solo da Flag’s Up. Azteco, invece, avrebbe di certo preferito più distanza e non vorrebbe un esito tattico, ma resta la sua qualità non si discute, così come non si discute Lord Sakay, rientrato su distanza a questo punto breve, ma di certo ora più rodato. Nessuno si dimentica di Sopran Pechino, reduce da un’estate terrificante e verosimilmente nel miglior momento della carriera.
QUARTA CORSA – PREMIO SCUDERIA EMMEGI (Maiden)
A metà programma ancora i giovani cavalli, ma di 3 anni, che hanno a disposizione una maiden molto affollata sui 1.500 metri in pista grande. Gruppo e situazione generale che sono tipici della collocazione stagionale, e non si escludono certo risoluzioni a sorpresa, con una possibile nomination orientata su Sopran Grosseto, fuori quadro l’ultima volta in un handicap di ottimo livello sulla velocità, ma con due piazzamenti precedenti che ne certificano le chance, senza contare lo steccato favorevole. Non altrettanto fortunata con il sorteggio Forestiera, in ogni caso segnalatasi progresso alla seconda uscita e in possibile ulteriore miglioramento, esattamente come quello che ci si aspetta da Satis Numquam. Fra Danilo ha raccolto meno di quel che avrebbe meritato e può dire la sua, mentre sarà il mercato a dirci di più dell’importata Sense Of Spirit.
QUINTA CORSA – PREMIO SCUDERIA ZANASCA (Handicap)
Nella seconda parte troviamo tre ottimi handicap per i cavalli di 3 anni ed oltre. Il primo è sul doppio chilometro in pista grande. Ovviamente non si può parlare di match, ma Sopran Belgrado e Lechro ci stanno girando attorno e se la meriterebbero, e la leggera preferenza per la seconda citata è solo legata al fattore distanza, per lui certamente più abituale rispetto al suo avversario, che invece l’affronta per la prima volta in carriera. Agent Zero è un altro dalla regolarità impeccabile, e da questo punto di vista nessuno batte For The Faithful, che si giocherà le sue carte ad onta del severo top weight. Le giovani Valuta Straniera e Sopran Varese sono a loro volta insidiose.
Alla penultima prova ecco i velocisti per una prova handicap di categoria ottima sulla distanza minima dei 1.000 metri. Impossibile immaginare un contesto più competitivo di questo, soprattutto guardando alla forma generale a dir poco solidissima, con Your Wish che riesce a guadagnarsi la nomination perché non è mai andata così forte come in questo momento, senza dimenticare che sulla pista e la distanza ha già vinto tre volte. Meriterebbero tutti una citazione a parte, ma qui ci limitiamo ad indicare Sopran Marte, un po’ alterno ma sempre pericolosissimo e campione in carica, Le Bronn, che avrebbe forse gradito un furlong in più ma che, di fatto, abbassa un po’ il tiro, e Jack Folla, top weight non certo a caso.
SETTIMA CORSA – PREMIO SCUDERIA MAGOG (Handicap)
Il bel convegno infrasettimanale all’Ippodromo Snai San Siro di Milano si chiude con un handicap di buona categoria sul miglio di pista grande che vale anche come Quintè. Poco da dire, altra corsa bella ed incerta, con una soluzione che strizza l’occhio alla quota come Majestic Teejan, al rientro e con steccato largo, ma in linea teorica ben declassata in questa compagnia. Chi non ci crede non ha che l’imbarazzo della scelta tra
gente con forma estiva decisamente certificata come Bridge Dino, Tartana, Lucifero, Kinkawa, Meran o come lo stesso Barrel Bottle. Occhio anche a Sultan Of Swing, che torna ad un compito più congeniale.
Da non perdere l’ultima riunione del mese di settembre in programma domenica 29 con le due listed valide per il Premio Vittorio Riva e il Premio Coolmore, ma anche la super-condizionata per il Criterium Nazionale ed infine la condizionata per il Premio Camillo Dubini.
Ufficio stampa Ippica – Ippodromi Snai –
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