A Equitazione di campagna di volpi tra gli Etruschi
Non era mai successo. Nelle precedenti abbiamo avuto di tutto; ma in questa della vigilia di Pasqua non ci aspettavamo proprio che fossero solo le amazzoni a montare, tranne il Master, rigorosamente maschio: Federico Nizza.
Una Equitazione di campagna tinta di rosa, quindi.
Cinque giorni prima dell’evento aderiscono in venti: quindici amazzoni e cinque cavalieri.
Nei giorni seguenti i cinque cavalieri disdicono, ed altre cinque amazzoni chiedono di partecipare. Compresa Cecilia G., svedese, che ci chiama da Goteborg il giorno prima, dicendoci che vuole partecipare alla Equitazione di campagna.
Sabato è il suo compleanno, il ricordo delle vacanze trascorse nella Campagna Romana, quando era giovanissima, si capisce che è struggente ; arriva la sera stessa a Fiumicino, siamo onorati, una Suite è disponibile per lei, marito e figli compresi.
La sera dell’arrivo, al ristorante, Cecilia ci snocciola le sue abilità equestri: è amazzone provetta, ha frequentato tutte le discipline.
Grande feeling con Maria G., la nostra Istruttrice BHS e Field Master.
Quando si parla di cavalli, e solo di quelli, gli altri argomenti scompaiono, azzerati.
Spunta qualche riferimento alle vacanze trascorse da Cecilia, giovanissima, come mi diceva al telefono il giorno prima, nella Campagna Romana.
“Dove ?” le chiediamo.
“A Barbarano, in terra etrusca”.Già, Barbarano. Dove, ci racconta Cecilia, negli anni ’70 il papà, al seguito del Re Archeologo Gustavo Adolfo di Svezia, scavava, insieme all’augusto Ospite, il sito etrusco di San Giovenale.
Un amore per questa terra che a Cecilia è rimasto appiccicato addosso, e dove sognava di tornare, prima o poi.
Qui, da bambina, vedeva i Butteri governare le mandrie di vacche Maremmane; qui, con il naso all’insù, ha cominciato ad amare i cavalli.
Cecilia ci incanta con i suoi ricordi.
Oltre la terrazza del ristorante il tramonto si tinge di rosa, e fa risaltare il profilo dei Monti della Tolfa che vi si stagliano sullo sfondo.
Il giorno dopo, la Equitazione di campagna.
Prima della partenza, nella Club House, il briefing del Master.
A Cecilia un mazzo di anemoni, rosa, come lo champagne, quasi rosa, con il quale brindiamo.
La Equitazione di campagna inizia.
Dopo poco la frotta scompare aldilà dei Monti di Santa Caterina.
Cecilia compresa.
Mauro Beta