Osteopatia equina: Ad ognuno il proprio lavoro

Advertisement
Osteopatia equina 1 1

Ci sono tante professioni che girano attorno alla salute del nostro cavallo e spesso ci confondiamo chi dobbiamo contattare e in quale caso.
Per avere dei risultati ottimali e rapidi è opportuno rivolgersi alla giusta figura.
In questo articolo vorrei descrivere quelle principali, che collaborano e spesso si confondono con la professione dell’osteopata.
Partiamo con la figura del Medico Veterinario che si occupa principalmente di prevenzione e cura delle malattie: effettua visite veterinarie per verificare lo stato di salute del nostro cavallo, analizza i sintomi e formula diagnosi.
Se necessario, effettua anche prelievi, esami e analisi cliniche per stabilire il trattamento migliore e prescrivere il giusto farmaco o terapia.
Esiste anche il Tecnico Veterinario che lavora come suo assistente.
Il Fisioterapista aiuta i pazienti a sviluppare, mantenere o ripristinare le capacità fisiche, motorie e psico-motorie compromesse a causa di una malattia, infortunio o invecchiamento.
La fisioterapia è utilizzata in ambito medico e socio-sanitario per la prevenzione, la cura e la riabilitazione di cavalli affetti da patologie.
Egli svolge il suo lavoro effettuando la manipolazione delle strutture ossee e muscolari del corpo, attraverso la manipolazione manuale e l’utilizzo di dispositivi medici-sanitari come la tecar-terapia, il laser, gli ultrasuoni.
L’Osteopata è un terapeuta che lavora con approccio olistico per ristabilire l’equilibrio ottimale sul versante articolare, viscerale e fasciale.
Lo scopo dell’osteopatia è stimolare i meccanismi di autoregolazione e autoguarigione dell’organismo, attraverso tecniche manipolative.
Quest’ultime agiscono su tutte le strutture del sistema muscolo-scheletrico, ma anche sul sistema nervoso, viscerale e cranio-sacrale, per accelerare i naturali processi di guarigione dell’organismo e ristabilire l’equilibrio generale del corpo (l’omeostasi), le sue funzioni e il suo benessere.
A differenza del fisioterapista, che utilizza anche macchinari per i vari trattamenti finalizzati alla cura della sintomatologia locale, l’osteopata ricorre esclusivamente a tecniche manuali, per curare il corpo con un approccio globale.

Il Chiropratico che pratica sempre una medicina alternativa, che si concentra sul trattamento e sulla prevenzione delle malattie meccaniche solo del sistema muscolo-scheletrico.
La chiropratica è una tecnica manuale e quindi chi la esegue fa uso solo delle mani.
Al centro del trattamento chiropratico c’è la manipolazione della colonna vertebrale.
Il Kinesiologo svolge una funzione di lettura del corpo del cavallo, attraverso l’osservazione dei muscoli, collegati al sistema nervoso centrale.
La tecnica aiuta a rilevare i disequilibri degli organi mediante test muscolari detti test kinesiologici e a capire quale sia la strada terapeutica ideale per risolverli.
Il Massaggiatore mira a ripristinare il benessere, a livello fisico, di una parte del corpo (ad esempio, schiena, spalle, collo, ecc.).
Il massaggio può essere effettuato con l’ausilio di oli vegetali.
Il massaggiatore lavora sulla postura, sui muscoli e sulle articolazioni dell’individuo attraverso l’esecuzione di manipolazioni di diverso tipo, come sfregamenti, frizioni, impastamenti, digitopressioni, sfioramenti, percussioni, ecc.
Tali manipolazioni sono generalmente morbide e non invasive, ma in alcuni casi possono essere anche profonde; in qualsiasi caso, esse dovrebbero essere in grado di stimolare la circolazione sanguigna e linfatica.
Il Massoterapista svolge un massaggio terapeutico dei muscoli e dei tessuti connettivali, praticato con le mani e volto principalmente a prevenire le malattie dell’apparato muscolo-scheletrico o riabilitare i soggetti che ne sono affetti.
Molto spesso, gli esperti di massoterapia definiscono quest’ultima come una pratica riabilitativa e preventiva nei confronti di molte malattie che hanno per oggetto i muscoli, i vasi sanguigni, i vasi linfatici e le terminazioni nervose di tipo motorio.
Escludendo ovviamente la figura del Medico in Medicina Veterinaria, spesso si confondono le figure tra di loro perché possono utilizzare alcune stesse tecniche, ma il loro scopo sarà ben diverso a seconda di chi le applica.
Ad esempio io utilizzo delle tecniche chiropratiche che però integro con altri trattamenti puramente osteopatici per avete dei risultati ottimali, oppure utilizzo il massaggio come tecnica per sciogliere dei muscoli e successivamente applicare delle mobilizzazioni articolari in loco… basta pensare ad un collo di un cavallo in piena attività sportiva: se non rilassassi prima la muscolatura ci vorrebbe molto più tempo prima che la tecnica osteopatica abbia effetto.
In questo caso utilizzo il massaggio come facilitazione al mio lavoro e non come trattamento principale.
Ho voluto scrivere questo articolo perché tante persone non conoscono tutte le professioni citate e capita che chiamino il professionista sbagliato rispetto al problema che in quel momento hanno.
Nel mio caso, è capitato che mi contattassero per zoppie o disturbi viscerali senza aver mai sostenuto prima una visita veterinaria.
L’osteopatia può trattare queste problematiche ma è sempre opportuno avere una sorta di “lasciapassare“ da parte del medico veterinario, affinché attesti che non ci siamo condizioni gravi.
Francesca Motta, Esperta in Osteopatia Animale

Ripr. riservata HSJ

Rimani aggiornato sulle news di Horse Show Jumping

Iscriviti alla newsletter
Advertisement
Progetto senza titolo1
Tenuta Monticelli logo
Logo Acavallo
Logo stephex
logo VeTeaching
IMG 7016
IMG 7017
logo KEP
logo Porrini Spa
club ippico euratom ogo