Olivier Robert vince il Grand Prix della 13esima tappa LGCT a Roma

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LGCT GP

Sotto il cielo azzurro della città di Roma, Olivier Robert si è assicurato la sua seconda vittoria della stagione salendo in testa al Longines Global Champions Tour Grand Prix of Italy in sella al veloce e furioso Vangog du Mas Garnier.
Il campione della scorsa settimana Malin Baryard-Johnsson e H&M Indiana si sono assicurati ancora una volta il loro posto sul podio, volando al secondo posto con un risultato perfetto, solo sette decimi di secondo più lenti di Robert.
Poiché Robert e Bayard-Johnsson sono già qualificati per il Longines Global Champions Tour Super Grand Prix che si terrà a Praga a Novembre 2021, è stata la medaglia di bronzo di Bryan Balsiger, su Twentytwo des Biches, ad ottenere un biglietto d’oro per i playoff della GC di Praga.
Un raggiante Oliver Robert ha spiegato dopo la sua vittoria: “È incredibile, non pensavo di riuscire a partecipare questo fine settimana a Roma, quindi vincere con Vangog è semplicemente fantastico. Ho corso alcuni rischi nel jump-off ma oggi era il mio giorno. È una stagione fantastica, non ho mai vinto un grande Gran Premio con lui prima. E’ semplicemente fantastico essere a Roma“.
Per la prima volta nella storia del Longines Global Champions Tour, a sole due tappe dalla fine della stagione 2021, Ben Maher e Olivier Robert si ritrovano insieme ad essere in testa alla classifica generale con 228 punti, scostando Edwina Tops-Alexander dal primo posto. L’amazzone ora si trova sei punti dietro (222).
Peder Fredricson è ancora in gara con 220 punti grazie al punteggio ottenuto con la vittoria nel LGCT Grand Prix di Londra, mentre tutti gli altri contendenti devono migliorare il loro punteggio per cambiare le sorti della classifica.
Per quanto riguarda gli azzurri in gara in questa incredibile competizione, ottima performance per Giulia Martinengo Marquet in sella ad Elzas. Nonostante le 4 penalità l’italiana è rientrata nella top ten al settimo posto con 4 penalità ed un tempo di 77,43 secondi.
Un’altra ottima performance è stata quella dell’amazzone Francesca Ciriesi, in sella a Cape Coral, che ha chiuso il primo giro con una barriera a terra ed un punto di penalità per il tempo, finendo al quindicesimo posto della classifica.
Alberto Zorzi, Emanuele Gaudiano e Giacomo Casadei non erano in gran forma oggi, purtroppo: il primo, su Clarina, ha chiuso il primo turno con 12 penalità, mentre il secondo, in sella a Crack Balou così come anche Casadei, su Ballantine di Villagana, hanno preferito non concludere il giro.

Il tracciato progettato da Uliano Vezzani ha innescato molteplici errori e ritiri da parte di una serie di top rider e solo 5 concorrenti sono riusciti ad avere accesso al jump-off.
Il primo a partire nel barrage è stato Maikel van der Vleuten con l’undicenne Beauville Z. Non solo in lotta per la vittoria, van der Vleuten si è battuto con Balsiger per il prestigioso biglietto d’oro per il Super Grand Prix LGCT. Con il padre Eric van der Vlueten che guardava da bordo campo, Maikel ha superato il primo con facilità. Ha scalciato, ha eseguito curve strette e fluide e ha finito con un netto mettendo sotto pressione il resto dei concorrenti nel tempo di 42,55 secondi.
Bryan Balsiger è apparso concentrato e determinato. Partendo con un galoppo aperto è stato mezzo secondo più veloce di Maikel fermando il cronometro dopo 42,27 secondi vincendo il suo biglietto per i playoff di Praga.
Il campione olimpico Ben Maher ha scelto di montare il vincitore del LGCT Grand Prix di Parigi, Ginger-Blue. Puntando alla testa del campionato, Maher ha dato piena fiducia a Ginger Blue e ha galoppato intorno alla splendida arena del Circo Massimo di Roma. Purtroppo ha abbattuto l’ultimo ostacolo della combinazione Longines, mandando all’aria le sue possibilità di vittoria e lasciando una lunga attesa per scoprire dove si sarebbe ritrovato nella classifica generale.
L’asticella era alta, ma Olivier Robert e Vangog du Mas Garnier non si sono fatti intimidire. Correndo tutti i rischi necessari, ha preso il volo a metà del percorso concludendo con un doppio netto in 40,62 secondi portando a casa la vittoria.
L’ultimo partecipante era Malin Baryard-Johnsson con l’incredibile H&M Indiana. Dopo la vittoria del GP a Roma della scorsa settimana puntava alla doppietta, nonostante l’ottima performance non sono riusciti ad eguagliare il ritmo del francese, consegnandogli la vittoria e fermando il tempo in 41,31 secondi.
Con solo due tappe rimaste alla fine del LGCT 2021, la gara ha raggiunto un livello completamente nuovo. Il campionato ora si dirige a Šamorín, dove si terrà un altro doppio appuntamento (14° e 15° tappa) per poi concludersi con l’ultimo appuntamento dell’anno a Praga per incoronare il campione dei campioni.

Come potrebbe cambiare il campionato al 14° round:
– Ben Maher dovrebbe occupare uno dei primi 19 posti per migliorare il suo punteggio
– Oliver Robert dovrebbe occupare uno dei primi 13 posti per migliorare il suo punteggio
– Edwina Tops-Alexander dovrebbe occupare uno dei primi 21 posti per migliorare il suo punteggio
– Peder Fredricson ha solo 7 punti al momento, quindi migliorerà il suo punteggio
– Tops-Alexander e Maher potrebbero essere i primi a vincere un terzo campionato stagionale LGCT

LGCT Roma | Photo Longines Global Champions Tour
HSJ

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