Milano. Brutta caduta del fantino Romano nel Premio Cogne
Ancora le siepi protagoniste in negativo. Ieri nella prima corsa all’ippodromo milanese a subire la caduta è stato Raffaele Romano uno dei top fantini della specilaità oltre che ottimo allenatore. Si era agli ultimi salti del Premio Cogne, un maiden siepi sulla distanza dei 3200 metri con “il Drago“, così soprannominato dai suoi fans, dalla testa della corsa scivolava verso la coda preceduto da uno scarto del cavallo. Affrontando il salto che precedeva l’ingresso sulla dirittura finale Romano veniva sbalzato a terra da Caballero Chopper il 4 anni di cui il fantino è anche allenatore. Rialzatosi accusava forti dolori alla zona lombare ma riusciva ugualmente a scendere in pista nella seconda e quarta corsa dove erano impegnati ancora cavalli di cui anche allenatore. A fine giornata però la presenza ematica nelle urine nel rientro in Alto Adige consigliava il ricovero all’ospedale di Merano dove, fatti i dovuti accertamenti, veniva riscontrato una contusione renale con ematoma e di seguito sottoposto a drenaggio interno per liberare il rene. Ancora una volta dunque meritato l’appellativo di “macchina da guerra“ per questo 33enne di origini bresciane se, in particolare, si va a consultare l’arrivo della corsa successiva alla caduta con la terza posizione raggiunta in sella a Callistemon Ora al cittadino meranese di adozione toccherà un periodo di riposo ma siamo sicuri che farà quanto possibile per accellerare il ritorno all’attività di allenatore e ai suoi salti in pista. Del resto da sempre Raffaele viene considerato uno “tosto“ che pur con corporatura non da fantino ha collezionato un migliaio di vittorie in carriera, per la felicità dei suoi sostenitori contenti di averlo tolto alla boxe (sport giovanile di Raffaele). Un vero fuoriclasse di lievello internazionale equamente diviso tra piano, siepi, steeple chase e cross country. Auguri fenomeno “Raffy“ ti aspettiamo presto in pista. (Bruno Delgado) PH altoadige.it
HSJ
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