2009 Futurity Irha/Nrha

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Grande Gennaro Lendi vincitore del Futurity Open in sella a My Showbix Whiz di proprietà – da oggi! – dell’Ambrosini Qh e Reserve Open Champion con Piccolo Spanish di proprietà di Cecilia FredianiCome di consueto, a chiudere il Futurity è stata la finale Intermediate, Limited e Open Futurity riservata a soggetti di tre anni.  Si sono aggiudicati la finalissima ben 40 binomi nelle tre categorie che ha visto 59 partenti nella divisione Open, 49 nella Intermediate Open e 53 nella Limited Open.   A portare a casa il titolo di Futurity Open Champion, giunta alla sua venticinquesima edizione, nonché il titolo di Futurity Open Reserve Champion è stato un grande Gennaro Lendi.
Il giovane cavaliere ventitreenne ha vinto, con un punteggio di 221, il titolo di Futurity Open Champion in sella a My Showbix Whiz, uno stallone figlio diretto di Topsail Whiz per mamma Hollywood Stunt Gi di proprietà, da oggi pomeriggio, dell’allevamento Ambrosini Qh.  Ultimo concorrente ad entrare in campo, avendo ottenuto il miglior composite score, il pubblico lo ha sostenuto dal primo passo in arena fino alle ultime falcate, tanto che la speaker, Francesca Bellingeri, ha dovuto chiedere silenzio in arena per poter sentire i punteggi riportati dai giudici!  “Questo  grande cavallo mi è arrivato in addestramento ad agosto di quest’anno”, racconta un emozionato e felice Gennaro.  “Era da Shawn Flarida, ma avendo lui altri buoni soggetti da portare al futurity negli States, ha deciso, in accordo con gli Arcese, di farlo gareggiare in Italia.  E’ davvero un gran cavallo e questa sera lo ha dimostrato.  Ringrazio la famiglia Arcese per la fiducia che mi hanno dato”.  My Showbix Whiz è stato venduto all’allevamento Ambrosini Qh oggi stesso.  Sempre Gennaro, quindi Reserve Champion,  con un punteggio di 220.5 questa volta con un cavallo nato in Italia e di proprietà di Cecilia Frediani.  Trattasi di Piccolo Spanish, uno stallone figlio di Spanish Snapper per Jokin Peppy.
Emozionante la premiazione, dove è stato premiato il binomio Lendi/My Showbix Whiz, sulle note dal vivo della tradizionale ‘Run For The Roses’ eseguita dal vivo dalla giovane amazzone Elena Scipioni.
Doppio titolo anche per Max Ruggeri nella divisione Intermediate Open Futurity
Vince la divisione Intermediate Open, ed ottiene anche il secondo posto in questa categoria, Max Ruggeri.  Con un punteggio di 218.5, si proclama Intermediate Open Futurity Champion in sella a Spat Split And White (Spat Olena x Arc Joy Surprise) di proprietà de Le Colombare Qh.  Reserve Champion con Trudy Sailor Bar (Frozen Sailor x Snappy Bleach) tra le redini,  di proprietà di Domenico Cicchetti, castrone con il quale Ruggeri ha ottenuto un punteggio di 215.5.
Nella divisione Limited Open Futurity, a vincere è stato Stefano Ferri  il quale ha ottenuto un punteggio di 212 in sella a Made In Italy, una femmina figlia di Ricochet Rooster per Ms Sanditch Whiz di proprietà di Letizia Tosetti.  La giovane cavalla è stata allevata da Manuel Bonzano ed è stato proprio Stefano a domarla ed addestrarla.  “Vincere con un soggetto nato in casa con il quale fai tutto il percorso verso il futurity e poi anche arrivare al titolo e semplicemente fantastico”, ha asserito il giovane e sempre sorridente Stefano, addestratore dell’allevamento 23 Classic di Bonzano.
Piazza d’onore nella divisione Limited Open, con un puntegio di 210, per Germano Meroni.  In sella a Docs Steady San, una femmina figlia di Steadys Dude per Docs Dusty San di  di proprietà di Patrizia Grazioli, in quel di Manerbio Germano ha ottenuto il suo primo titolo di Futurity Reserve Champion.  “Questa è davvero una grande soddisfazione per tutti noi”, ha commentato Germano, addestratore de ‘La  Terrazza Qh’ di proprietà dei Grazioli.  “Abbiamo acquistato questo soggetto dai Righetti quando aveva poco più di un anno ed è sempre stata con noi. Fin da piccola ha sempre dimostrato di essere docile e versatile e nonostante possa crescere ancora in tutte le manovre, ci ha già dato molte soddisfazioni.  Con lei sono arrivato terzo nella divisione  Limited Open del Futurity Lombardo, e quarto nella divisione Intermediate Open del Breeders Futurity tedesco.  Sono molto felice di questo risultato e ci tengo a ringraziare i Grazioli ed i miei amici Max Fontana e Giuseppe Stanzione, per il supporto dato”.
Prima della finale, durante la cerimonia di apertura, è stata effettuata l’estrazione della lotteria che vedeva in palio una bella puledra di due anni figlia di Ricochet Rooster messa in palio da Manuel Bonzano, presidente dell’Irhba.  Il fortunato vincitore è stato Marco Cupido, un’appasionato dello sport del reining.  “E’ la prima volta che vinco con una lotteria ed è davvero una grande emozione.  Ho due cavalli a casa e devo dire che ultimamente non monto molto; ora dovrò iniziare di nuovo!”, ha commentato Marco.
Sempre nell’ambito della cerimonia d’apertura, il presidente dell’Irha e del dipartimento reining in Fise, Roberto Cuoghi, ha voluto riconoscere un premio particolare ai giovani reiners, Juniors e Young Riders, che hanno portato a casa ben sei medaglie nell’ambito dei Campionati Europei di Reining Fei disputati a Kreuth, in Germania, nell’ottobre scorso.
Andrea Castrucci guadagna terreno verso il titolo di Nrha Non Pro World Champion e vince il Campionato Italiano Non Pro
In mattinata hanno avuto luogo le categorie di campionato Rookie Irha, Novice Riders Irha,  Youth Irha/Nrha oltre alla classe Non Pro approvata sia dall’Irha, per la determinazione del Campione Italiano 2009, sia dalla Nrha.
A vincere il Campionato Non Pro, con un punteggio di 212, è stato Andrea Castrucci in sella al suo Skeets Dun.  Con questo soggetto Andrea ha partecipato alle gare di campionato Nrha offerte in Europa quest’anno percorrendo migliaia di km (Svezia, Polonia, Austria, Repubblica Ceca, Olanda, Danimarca) essendo il suo scopo quello di conquistare il titolo Nrha Non Pro World Champion.  Per ora questo binomio è in testa alla classifica provvisoria Nrha ed il 21 dicembre prossimo, questo grande stallone partirà per quel di Oklahoma City dove nell’ambito del Futurity Nrha si disputerà l’ultima classe Non Pro dell’anno agonistico in corso.  Al secondo posto troviamo, con un punteggio di 210.5, troviamo Simone Guerra in sella a Super Okie Diamonds.
In testa alla categoria Non Pro approvata dalla Nrha, troviamo a pari merito  con un punteggio di 217, Alessandro Pollarini in sella al suo My Waynelo e Stefano Angelucci con Arc Customatic.
Per il primo anno, al Futurity Irha/Nrha hanno potuto partecipare solo i cavalli iscritti al programma allevatoriale Irhba.  “E’ grazie a questo programma siamo in grado di garantire un montepremi importante e di coprire le spese di gestione di questo evento annuale e vorrei cogliere l’occasione per ringraziare i soci fondatori dell’IRHBA e naturalmente gli allevatori che lo hanno sostenuto”, ha detto il presidente Irha, Roberto Cuoghi.
Tutte le classifiche sul sito dell’Irha:  www.itrha.com

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