Lisa Gaudiano: talento, determinazione e il legame speciale con i suoi cavalli
Alla Fiera Cavalli di Verona, nella finale 127×127 – 1.25 m Mista, tra i dieci migliori binomi qualificati dei giorni precedenti, Lisa Gaudiano e il suo Chalou Blue PS hanno conquistato un brillante secondo posto nel campo principale. Un risultato che conferma la crescita sportiva della giovane amazzone, capace di unire tecnica, grinta e grande passione.
Un weekend da incorniciare
Lisa racconta con soddisfazione il suo percorso durante il weekend di gare:
“Il primo giorno ho vinto la gara , il secondo sono arrivata quarta e oggi seconda. Sono molto contenta di come ha saltato il mio cavallo, Chalou Blue.”
Un piazzamento che assume ancora più valore dopo un recente stop dovuto a un infortunio:
“Due mesi e mezzo fa mi sono operata, avevo la caviglia rotta. Essere qui oggi, dopo tutto questo, è un’emozione bellissima e sono davvero felice del risultato.”

Dal gesso al podio
Dopo un mese di gesso, Lisa non ha perso tempo nel tornare in sella:
“Il giorno in cui mi sono tolta il gesso stavo già galoppando, anche se avevo ancora il tutore. Non riuscivo proprio a stare ferma.”
La passione per i cavalli è parte della sua vita da sempre:
“Monto da prima che iniziassi a camminare,”
ha raccontato sorridendo.
Il rientro alle gare non è stato semplice, ma la determinazione ha prevalso:
“All’inizio ero un po’ tesa, ma questa è già la mia terza gara dopo l’infortunio e ogni volta mi sento più sicura. In realtà è tornato tutto come prima.”
La magia di Chalou: un’eredità di famiglia
Uno dei momenti più belli del percorso di Lisa è stato quando ha iniziato a montare Chalou, il cavallo leggendario del padre Emanuele Gaudiano, protagonista di tante vittorie internazionali.
Lisa ricorda con un sorriso come sia iniziato tutto:
“Mi avevano appena venduto due cavalli e mi annoiavo un po’. Un giorno ho detto: ‘Mi sto annoiando, voglio montare’. Mi hanno risposto: ‘Allora monta Chalou’. Così sono salita.”
Da quel momento, la magia è scattata subito:
“Il giorno dopo ho fatto due saltini un po’ più alti e abbiamo deciso di andare in gara. Ho fatto la 1.20 e abbiamo chiuso con zero penalità. Il giorno dopo ho provato la 1.30 ed è andata benissimo.”
Montare Chalou, il cavallo che ha segnato la carriera di suo padre, è stata per Lisa un’esperienza speciale: un passaggio di testimone simbolico, ricco di emozione e significato.
Obiettivi chiari e grandi sogni
Nonostante la giovane età, Lisa ha già traguardi ben definiti:
“Il mio obiettivo principale sono gli Europei Children nel 2026, mi piacerebbe moltissimo andarci. È uno dei miei sogni più grandi in questo momento.”
Ma non nasconde di avere anche ambizioni a lungo termine:
“Il sogno più grande? Le Olimpiadi. Le Olimpiadi come mio papà.”
Allenarsi con il papà: tra normalità e ispirazione
Allenarsi con Emanuele Gaudiano è, per Lisa, parte della quotidianità:
“Per me è normale, perché è sempre stato il mio istruttore da quando ero piccola. Non lo vivo come qualcosa di speciale, è semplicemente parte della mia vita e mi rendo conto della fortuna che ho.”
Il valore dei suoi insegnamenti è evidente:
“Mi dà tanti consigli preziosi, tutto quello che ha imparato in carriera lo trasmette anche a me.”
Una giovane promessa con lo sguardo al futuro
Con il suo carattere determinato, il talento naturale e cavalli di grande qualità come Chalou Blue PS, Lisa Gaudiano rappresenta una delle giovani promesse più interessanti dell’equitazione italiana.
“È un’emozione bellissima e sono molto contenta del risultato,”
ha concluso, con il sorriso di chi sa che questo è solo l’inizio di un lungo cammino.

Valentina Sozzi – PH Valentina Sozzi
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